Premio Letterario Feronia
Città di Fiano 2008
 

La giuria per la XVII edizione anno 2008 è composta da: Gianfranco Baruchello, Cecilia Bello (segretaria), Filippo Bettini (presidente), Gianni Borgna, Marcello Carlino, Aldo Clementi, Tullio De Mauro, Franco Falasca, Giuliano Ferilli, Franco Ferrarotti, Ludovico Gatto, Carlo Lizzani, Mario Lunetta, Aldo Mastropasqua, Predrag Matvejevic, Francesco Muzzioli, Renato Nicolini, Stefano Paladini, Giorgio Patrizi, Lamberto Pignotti, Paola Pitagora, Mario Quattrucci, Fausto Razzi, Jacqueline Risset, Chiara Valentini, Vincenzo Vita.

La cerimonia di assegnazione dei premi, presentata da Paola Pitagora, si svolgerà presso il Castello Ducale di FIANO ROMANO (RM), sabato 12 Luglio 2008 alle ore 19,30.

La giuria, tra le opere edite nell'ultimo anno, ha segnalato le proposte per la partecipazione alla edizione 2008; successivamente ha indicato tra esse cinque opere come finaliste, ed il vincitore (in neretto):

 

 

 

Poesia:

Alessandra BERARDI, Cogli l'ottimo, Alberto Perdisa Editore

 

Pier Francesco PAOLINI, La lauda della gelosia, Fermenti

 

 

 

 

Narrativa:

Antonio REZZA, Credo in un solo oblio, Bompiani

 

Tommaso OTTONIERI, Le strade che portano al Fùcino, Le Lettere

Gualberto ALVINO, Là comincia il Messico, Polistampa

Giuseppe D'AGATA, I passi sulla testa, Bompiani

Sandro DELL’ORCO, Delfi, Halley


 

 

© 2007 photo Franco Falasca

Critica militante:

Massimo BUCCHI

Roberto CARNERO
Gillo DORFLES
Rocco FALCIANO
Massimo RAFFAELI

Massimo Bucchi è nato nel 1941 a Roma, dove vive e lavora come disegnatore e illustratore. Le sue vignette satiriche, o meglio i suoi pastiches di immagini, fotografie e didascalie scritte a macchina, compaiono quotidianamente nella pagina dei commenti della «Repubblica» in una rubrica dal titolo "La finestra sul cortile"; grazie allo stile inconfondibile dei suoi spietati collage ha vinto due premi Forte dei Marmi per la satira politica. Oltre a La finestra sul cortile, Minimum fax, 1998, ha pubblicato Moriente e uccidente (con Piero Sciotto) Bompiani, 1999.

 

Menzione speciale per la Critica militante

Giuliana SGRENA, Il prezzo del velo, Feltrinelli

 

Riconoscimento speciale ad un autore straniero:

        Agota KRISTOF (1935, Ungheria)

Scrittrice ungherese in lingua francese, è nata a Csikvánd (Ungheria), il 30 ottobre 1935. Nel 1956, in seguito all'intervento dell'Armata Rossa in Ungheria contro la rivolta popolare, fugge con il marito e la figlia in Svizzera, a Neuchâtel, dove impara il francese e dove tuttora risiede. Raggiunge notorietà internazionale nel 1987, con la pubblicazione de Le grand cahier (Il grande quaderno), che viene eletto "Livre Européen" e che confluirà, insieme a La preuve (La prova) e Le troisième mensonge (La terza menzogna), nella Trilogie (Trilogia della città di K.), suo capolavoro letterario, tradotto in oltre 30 paesi. In Italia, per i tipi di Einaudi, sono stati tradotti Trilogia della città di K.; La vendetta; Ieri.


 

 

Franco Falasca photo Franco Falasca